Influenza e raffreddore
Maggio 16, 2019L’influenza è una tra le più comuni malattie infettive, acuta e con esordio improvviso, causata principalmente da due tipi (A e B) di specie virali appartenenti alla famiglia degli Orthomyxoviridae. Il contagio può avvenire facilmente, attraverso goccioline di saliva emesse con la fonazione o materiale prodotto dalle mucose nasali (starnuti e tosse) che, dispersi nell’aria, trasmettono le particelle virali da una persona affetta, o in fase di incubazione, ad una sana; anche il contatto diretto (di mani o oggetti infetti) può essere motivo di trasmissione del virus. Nell’arco di 1-3 giorni si manifestano i sintomi tipici: brividi e febbre, cefalee,…
Ipertrofia Prostatica Benigna
Con il termine di Ipertrofia Prostatica Benigna (IPB) si fa riferimento all’ingrossamento della ghiandola prostatica, fenomeno fisiologico che ha inizio dai 40 anni di età ed evolve progressivamente (ne sono affetti circa il 70% degli uomini dopo i 60 anni).…
Prostatite
Con il termine di Prostatite si fa riferimento all’infiammazione, in più delle volte di origine batterica, della ghiandola prostatica. Nella maggior parte dei casi si tratta di un’infezione acuta (nel 5% dei casi tende però a cronicizzare). Denominata anche Sindrome…
Cistite
La cistite è un’infiammazione dell’uretra e della vescica causata, nella maggior parte dei casi, da batteri. I sintomi caratteristici sono: pollachiuria (frequente stimolo ad urinare, con emissione di scarse quantità di urina), urgency (sensazione di stimolo urgente e doloroso di…
Candida vulvovaginale
Tra le affezioni che colpiscono le parti intime, le più frequenti sono le vulvovaginiti determinate da miceti del genere candida. L’incidenza di tale affezioni coinvolge ormai tutte le età della donna, non solo l’età fertile o la menopausa, ma anche…
Prevenzione delle malattie
Le malattie più comuni (raffreddore, influenza, bronchiti, otiti, tonsilliti, gastroentriti ma anche cistiti, vaginiti, herpes etc.) sono causate da microrganismi “patogeni”, ossia in grado di provocare malattie, a differenza dei “fisiologici” che vivono in una sorta di simbiosi con il…